Descrizione
Come si deduce dal loro titolo, gli Analisti Finanziari sono esperti nell'analisi e nell'interpretazione dei dati finanziari. Alcune delle informazioni che gestiscono sono essenziali e di grande utilità per le imprese, le agenzie governative e le istituzioni bancarie. Essi utilizzano le loro competenze e conoscenze economiche per fornire ai propri datori di lavoro una panoramica di eventi attuali e futuri nel mondo finanziario, e di consigliarli sul miglior percorso d'azione possibile.
Gli Analisti Finanziari possono occuparsi sia di acquisti che vendite. Nel primo caso si specializzano nella valutazione e assistenza ai propri datori di lavoro in materia di investimenti. Essi consigliano loro su tutti i possibili investimenti che potrebbero fare analizzando e calcolando i fattori di rischio utilizzando modelli e principi matematici e statistici. Nel secondo caso studiano il rendimento di tali investimenti, presentano relazioni e suggerimenti ai propri clienti, in modo da convincerli ad investire in determinati prodotti.
L'Analista Finanziario, per svolgere al meglio le sue mansioni, deve conoscere tutte le attività di natura fiscale e societaria ed aggiornarsi costantemente sulla legislazione fiscale, tributaria e doganale.[1]
Ecco una lista parziale di alcuni dei compiti più comuni per un Analista Finanziario.
- Realizzare o individuare strategie d'investimento volte a minimizzare i rischi e le perdite ed aumentare i ricavi:
- eseguire ricerche di valutazione dei rischi, studiando lo stato finanziario della società e il futuro, in modo da formulare migliori raccomandazioni;
- selezionare un gruppo di prodotti, aziende e regioni per i portafogli di investimento della propria società;
- coordinare e registrare le transazioni della società;
- effettuare cambiamenti ed applicare azioni correttive, se necessario.
- Analizzare le proposte di investimento ed i portafogli finanziari per valutare i fattori di rischio utilizzando strumenti e modelli matematici diversi.
- Consigliare gli investitori e la direzione sulle strategie di investimento, spiegando e giustificando qualsiasi decisione presa.
- Valutare se l'azienda sia idonea e disponga dei fondi sufficienti ad investire in prodotti.
- Monitorare stato e sviluppo di investimenti ed altri progetti finanziari:
- analizzare i margini di profitto alla fine di ogni mese, segnalare osservazioni alla direzione ed ai responsabili delle operazioni.
- Preparare rendiconti mensili, trimestrali ed annuali sul bilancio d'esercizio:
- eseguire revisioni mensili ed analisi delle spese relative al budget;
- collaborare con i Revisori Contabili durante le revisioni, assistendo nella preparazione di rapporti e bilanci annuali.
- Supervisionare e supportare il personale amministrativo per garantire il rispetto delle scadenze.
Attività Quotidiane
- Consigliare i clienti sulle strategie d'investimento.
- Studiare e comprendere i dati finanziari.
- Analizzare i rendiconti finanziari della società per determinarne il valore.
- Pianificare, calcolare e rivedere i budget.
- Redigere contratti di vendita o di acquisto.
- Preparare e presentare rapporti finanziari ed economici.
Lo stipendio medio per Analista Finanziario in Italia è 40 000 € all'anno o 21 € all'ora. Questo è circa 2.5 volte di più dello stipendio medio del paese. Gli stipendi per questa posizione partono da 28 000 € e per professionisti con esperienza arrivano fino a 56 000 € Questi risultati sono basati su 1 stipendio estratti dalle descrizioni degli annunci di lavoro.

- Capacità di relazione interpersonale e comunicazione:
- comunicare chiaramente, sia in forma orale che scritta, per spiegare efficacemente le proprie raccomandazioni, tramite un linguaggio facilmente comprensibile per i clienti;
- agire in trasparenza, mantenendo la direzione informata sulle decisioni da prendere e le transazioni da eseguire;
- stabilire e mantenere relazioni professionali efficaci.
- Capacità organizzative e di gestione del tempo:
- stabilire le priorità e pianificare le attività di lavoro ottimizzando i tempi;
- essere multitasking; saper affrontare ambienti di lavoro dinamici e frenetici.
- Pensiero analitico, capacità decisionali e di problem-solving:
- revisionare ed interpretare in vasto numero di dati, per fornire raccomandazioni ragionevoli in tema di investimenti;
- identificare e risolvere problemi in modo tempestivo ed intraprendente;
- saper esercitare il pensiero strategico.
- Grande attenzione ai dettagli:
- prestare attenzione ai dettagli durante la revisione di possibili investimenti, in quanto anche un piccolo errore può avere grosse conseguenze sulla riuscita di un investimento.
- Abilità matematiche, informatiche e contabili:
- essere in grado di utilizzare programmi software e principi matematici per analizzare dati finanziari, osservare e prevedere le tendenze, nonché creare portafogli.
L'economia è un fenomeno mondiale con numerosi indirizzi e specializzazioni. Il soggetto stesso è troppo ampio perché un singolo professionista possa essere esperto in tutte le sue varianti. È per questo che gli analisti finanziari concentrano il loro lavoro e studio su un unico aspetto dell'economia, fissando i confini geografici o politici nei loro settori di competenza. Ponendo questi limiti, gli Analisti Finanziari sono in grado di acquisire una comprensione più approfondita delle leggi, dei regolamenti e di altri fattori che influenzano l'attività economica di un'area o un'industria specifica.
Per poter svolgere la professione di Analista Finanziario, è necessario ottenere una laurea in Economia e Commercio e anche una specializzazione in Analisi Finanziaria. Nel corso del tempo, sarà inoltre necessario frequentare dei corsi di aggiornamento organizzati dall'AIAF (Associazione Italiana Analisti Finanziari).[2]
Non è raro che gli Analisti Finanziari lavorino oltre l'orario d'ufficio, in quanto devono essere costantemente aggiornati sulle ultime tendenze di mercato. Per farlo, gli Analisti Finanziari passano molto tempo leggendo le notizie e analizzando i rapporti commerciali e finanziari. Queste attività sono generalmente svolte al di fuori delle ore lavorative, in quanto le attività di cui devono occuparsi durante la giornata lavorativa sono più orientate al cliente.